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location_on [sede operativa] Ospedale Santo Stefano, Primo piano - Presso accoglienza I.T.T. in Via Suor Niccolina Infermiera, 20 - 59100 Prato
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I nostri ricercatori dall'estero

Dr. Anna Mislang

Medico Oncologo di Adelaide, Australia. Fellow della Fondazione Sandro Pitigliani dal 2015 al 2017.

“Joining the Geriatric Oncology Team at the Nuovo Ospedale di Prato has been a wonderful experience! This fellowship gives me not only the opportunity to focus intensely on the intricacies of clinical research but also exposes me to the fundamentals of translational research, allowing me to grow professionally, meet several pioneers of Geriatric Oncology in both local and international levels, and gain mentors.

But more importantly, this fellowship allows me to integrate into Italian culture, live like a local Pratese, enjoy the best cuisines, sample the finest wines, taste all gelato flavors, learn a new language, explore the picturesque Tuscany and the rest of Italy on my spare time, and accumulate amazing friends! I will definitely cherish such marvelous experience for a lifetime!”

"Entrare a far parte del gruppo dell'Oncologia Geriatrica del Nuovo Ospedale di Prato è stata un'esperienza meravigliosa! Questa borsa di studio mi ha dato non solo l'opportunità di concentrarmi sulla ricerca clinica, ma mi ha anche permesso di conoscere le nozioni di base della ricerca traslazionale, permettendomi di crescere professionalmente, di incontrare numerosi pionieri dell’Oncologia Geriatrica sia locali che internazionali e mentori eccezionali.
Inoltre, questa esperienza mi ha permesso di avvicinarmi alla cultura italiana, di vivere come una pratese, di apprezzare la cucina, i vini e il gelato, di imparare una nuova lingua, di conoscere i suggestivi paesaggi toscani e il resto d'Italia nel mio tempo libero, e di  stringere splendide amicizie! Sicuramente porterò nel cuore questa meravigliosa esperienza per tutta la vita!"


Dr. Chris Hart   

Medico oncologo di Adelaide, Australia. Fellow della Fondazione Sandro Pitigliani dal 2014 al 2016.                                                                                                                                                                     Chris Hart

"It has been a great privilege to be a part of the Sandro Pitigliani Medical Oncology translational research unit as a research fellow. My time here has given me a broad and comprehensive introduction to the world of translational research in breast cancer, and I have been given the opportunity to contribute at many levels, from trial design and writing of ethics proposals, to grant proposals for funding, through to data analysis, assembly of results into presentations and writing of final manuscripts for publication. At the same time I have been given extensive opportunity to read and review the literature, and for writing reviews in both clinical and translational breast cancer fields. This has been made all the more appealing by the extremely friendly and supportive team led by Dr Di Leo, who has himself been a generous and enthusiastic mentor, and who has introduced me to the world of collaborative research. It has also been a great time for cultural learning, with me and my young family all benefiting from life in Tuscany, with its food art and history. An unforgettable life experience!"

"Per me è stato un grande privilegio entrare a far parte del gruppo di ricerca traslazionale e dell'Unità di Oncologia Medica Sandro Pitigliani. Questa esperienza mi ha fatto conoscere in maniera ampia e completa il mondo della ricerca traslazionale sul tumore della mammella. Durante la mia permanenza ho avuto l’opportunità di dare il mio contributo in vari modi, scrivendo progetti di studi clinici, richieste di approvazione per il comitato etico e proposte di finanziamento, analizzando i dati e elaborando i risultati per presentazioni o pubblicazioni. Allo stesso tempo, ho avuto l’opportunità di leggere e rivedere la letteratura e di scrivere revisioni sul tumore della mammella, sia in ambito clinico che traslazionale. La mia esperienza è stata resa ancora più piacevole dal gruppo cordiale e collaborativo guidato dal dottor Di Leo, un mentore generoso ed entusiasta, che mi ha introdotto al mondo della ricerca multidisciplinare. Questo per me è stato anche un meraviglioso periodo di approfondimento culturale, durante il quale sia io che la mia giovane famiglia abbiamo apprezzato la vita in Toscana, con la sua arte, il cibo e la storia. Un’esperienza di vita indimenticabile!"


Dr. Catherine Oakman

Medico oncologo di Melbourne, Australia. Fellow dell'Associazione Sandro Pitigliani dal 2008 al 2011.

"Following my training in Internal Medicine and Medical Oncology, my experience as a fellow under the mentorship of Dr. Di Leo in Prato has been wonderful This rich opportunity allows a pause from direct patient care and provides time: time to read, write and review literature; time to develop new skills in translational research and clinical trial design incorporating novel therapies; time to attend and present at national/international meetings and become part of a rich contact network; time to explore a new perspective on care, particularly regarding clinician involvement in translational research, and last (but very much not least) time to live in Tuscany, learn a new language, embrace a new culture, explore Tuscany, Italy and Europe…and drink very fine wine. Come to Prato!"

"Dopo la mia formazione in Medicina Interna e Oncologia Medica, la mia esperienza come "fellow" a Prato, sotto la guida del Dr. Di Leo, è stata meravigliosa. Questa splendida opportunità mi ha permesso di concedermi una pausa dalla cura diretta del paziente e mi ha offerto del tempo: tempo per leggere, scrivere e rivedere la letteratura; tempo per sviluppare nuove competenze nel campo della ricerca traslazionale e della ricerca clinica su terapie innovative; tempo per partecipare e presentare a congressi nazionali/internazionali ed allacciare importanti contatti; tempo  per maturare una nuova prospettiva di cura che coinvolge il clinico nella ricerca traslazionale. Come ultima cosa (ma non per questo meno importante) questa esperienza mi ha dato anche il tempo per vivere in Toscana, imparare una nuova lingua, immergermi in una nuova cultura, visitare la Toscana, l'Italia e l'Europa ... e bere dell’ottimo vino. Venite a Prato!"